10° Round SBK 2009 – Repubblica Ceca – Brno

10° Round SBK 2009 – Repubblica Ceca – Brno
Superpole


Gara 1


Gara 2


1. Spies – Yamaha YZF R1 – 1’58.868
2. Fabrizio – Ducati 1098R – 1’58.950
3. Biaggi – Aprilia RSV4 Factory – 1’59.055
4. Rea – Honda CBR1000RR – 1’59.740
5. Byrne – Ducati 1098R – 1’59.787
6. Corser – BMW S1000 RR – 2’00.046
7. Xaus – BMW S1000 RR – 2’00.096
8. Sykes – Yamaha YZF R1 – 2’00.240
9. Lanzi – Ducati 1098R – 1’59.730
10. Checa C. – Honda CBR1000RR – 1’59.748
11. Tamada – Kawasaki ZX 10R – 1’59.873
12. Smrz – Ducati 1098R – 2’00.159
13. Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 K9 – 2’00.223
14. Haga – Ducati 1098R – 2’00.235
15. Nakano – Aprilia RSV4 Factory – 2’00.262
16. Lagrive – Honda CBR1000RR – 2’00.498
17. Haslam – Honda CBR1000RR – 2’00.718
18. Kiyonari – Honda CBR1000RR – 2’00.811
19. Parkes – Kawasaki ZX 10R – 2’03.819
20. Hopkins – Honda CBR1000RR – 2’14.727
1. Biaggi – Aprilia RSV4 Factory
2. Checa C. – Honda CBR1000RR
3. Rea – Honda CBR1000RR
4. Byrne – Ducati 1098R
5. Corser – BMW S1000 RR
6. Smrz – Ducati 1098R
7. Haslam – Honda CBR1000RR
8. Haga – Ducati 1098R
9. Lagrive – Honda CBR1000RR
10. Tamada – Kawasaki ZX 10R
11. Nieto – Ducati 1098R
12. Parkes – Kawasaki ZX 10R
13. Kiyonari – Honda CBR1000RR
14. Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 K9
15. Iannuzzo – Honda CBR1000RR
16. Scassa – Kawasaki ZX 10R
17. Salom – Kawasaki ZX 10R
18. Checa D. – Yamaha YZF R1
19. Resch – Suzuki GSX-R 1000 K9
20. Cihak – Suzuki GSX-R 1000 K9
1. Spies – Yamaha YZF R1
2. Biaggi – Aprilia RSV4 Factory
3. Fabrizio – Ducati 1098R
4. Rea – Honda CBR1000RR
5. Checa C. – Honda CBR1000RR
6. Haga – Ducati 1098R
7. Sykes – Yamaha YZF R1
8. Byrne – Ducati 1098R
9. Smrz – Ducati 1098R
10. Corser – BMW S1000 RR
11. Nakano – Aprilia RSV4 Factory
12. Haslam – Honda CBR1000RR
13. Kiyonari – Honda CBR1000RR
14. Lagrive – Honda CBR1000RR
15. Lanzi – Ducati 1098R
16. Parkes – Kawasaki ZX 10R
17. Nieto – Ducati 1098R
18. Iannuzzo – Honda CBR1000RR
19. Checa D. – Yamaha YZF R1
20. Resch – Suzuki GSX-R 1000 K9

Biaggi e Spies si spartiscono le vittorie a Brno. Haga sempre leader

Non sono mancati i colpi di scena davanti a 75.000 spettatori sulla pista ceca di Brno, teatro del decimo round del HANNspree FIM Superbike World Championship. In gara 1, fuori gioco Ben Spies (Yamaha) e Michel Fabrizio (Ducati) dopo un contatto tra di loro, il successo è andato a Max Biaggi, che ha regalato all’Aprilia il primo successo nell’anno del rientro in SBK. In gara 2 pronto riscatto di Spies, che ha battuto Biaggi e Fabrizio. Grande difesa di Noriyuki Haga (Ducati), al via in condizioni fisiche non ottimali, che è riuscito a conservare la leadership in campionato per soli sette punti.

Gara 1

Prima vittoria stagionale per Max Biaggi, che ha riportato l’Aprilia sul gradino più alto del podio nella stagione del rientro della Casa di Noale in SBK. L’ultimo successo risaliva ad Imola 2001, quando ad imporsi fu Regis Laconi. Biaggi ha vinto in solitario, precedendo i due piloti del team Honda Ten Kate Carlos Checa e Jonathan Rea. Fuori gioco i due grandi favoriti della gara, Ben Spies (Yamaha) e Michel Fabrizio (Ducati), con il pilota romano che ha centrato il rivale al sesto giro. Grande giornata anche per la BMW, con Troy Corser che si è piazzato quinto, miglior risultato stagionale, dietro al sempre più convincente Shane Byrne. Sesta posizione per il pilota di casa Jakub Smrz (Ducati), autore di una decisa rimonta, settimo Leon Haslam (Honda) e ottavo Noriyuki Haga (Ducati). In condizioni fisiche precarie, il leader del mondiale ha corso in difesa portando a casa punti preziosi. Nella top ten ha concluso anche la Kawasaki, con Makoto Tamada finalmente protagonista. Brutta caduta per Ruben Xaus (BMW) che si e’ fratturato il collo del femore della gamba destra.

Max Biaggi: “E’ fantastico! Cosa posso dire! Quando ho superato il traguardo ero molto felice di vincere questa gara e ho avuto molti flashback di Brno, davvero è uno dei miei circuiti preferiti. Nulla da togliere a Spies e Fabrizio che erano entrambi veloci ma ricordo Barry Sheene che diceva “Per finire primo, prima devi finire la gara” e questo fa parte del gioco. Ho aperto il gas e non ho fatto nessun errore, grazie mille al mio team, ad Aprilia e in particolare a Gigi Dall’Igna, il “papà” di questa moto!”
Carlos Checa: “Per il nostro team avere due piloti sul podio e’ il massimo e penso che oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ad un certo punto ho pensato di riuscire a prendere Max ma ho capito che era meglio preservare le gomme soprattutto perché dal lato destro si stavano consumando molto. Mi sono accontentato del secondo posto perché ho visto che Johnny era dietro di me di 4 secondi.”
Jonathan Rea: “In Superpole abbiamo dovuto affrontare un po’ di problemi e cercare di ottenere un buon risultato e cosi e’ andata anche in gara quindi mi ritengo fortunato ad essere riuscito a salire sul podio. Non avevamo lo stesso passo di Max ma il team ha fatto davvero un buon lavoro. Questa pista mi piace molto, non riesco a capire come mai nelle prime prove del weekend sono stato cosi lento.”

Gara 2

Pronta risposta di Ben Spies (Yamaha), dopo il contatto che lo aveva messo fuori gioco in gara 1. Il pilota texano ha conquistato infatti l’11esima vittoria stagionale, contenendo nel finale il ritorno di uno scatenato Max Biaggi, che ha regalato all’Aprilia un altro grande risultato. Sul terzo gradino del podio è salito Michel Fabrizio (Ducati), che ha perso il contatto dal duo di testa negli ultimi giri. Nonostante la vittoria, a Spies non è riuscito il sorpasso in campionato nei confronti di Noriyuki Haga (Ducati). Il pilota giapponese, pur in condizioni fisiche precarie, ha disputato una grande gara 2 conclusa al sesto posto, resistendo nel finale al ritorno di un terzetto composto da Tom Sykes (Yamaha), Shane Byrne (Ducati) e Jakub Smrz (Ducati). A ridosso del podio ha concluso il duo della Honda Ten Kate, Jonathan Rea e Carlos Checa, a posizioni invertire rispetto a gara 1. Ancora una buona prova per Troy Corser (BMW), che ha concluso decimo. A punti un altro pilota italiano, Lorenzo Lanzi, che era stato costretto al ritiro in gara 1.

Ben Spies: “E’ stata una gara difficile, all’inizio Fabrizio era dietro e ho dovuto spingere molto per avere un buon margine di vantaggio. Quando ho visto arrivare Max, l’ho trovato dietro abbastanza in fretta e ho iniziato a frenare all’ultimo istante e a rallentare quasi a metà curva cosi non riusciva a superarmi. La prima gara ovviamente per me e’ da dimenticare ma abbiamo recuperato nella seconda. Il tentativo di sorpasso non e’ stata la miglior mossa del mondo ma qualche volta le gare vanno anche cosi. Un ringraziamento speciale va alla Clinica Mobile che mi ha permesso di correre senza problemi nonostante questo weekend non mi sentissi in forma.”
Max Biaggi: “E’ un gran risultato, sono molto soddisfatto, non e’ una vittoria ma abbiamo dimostrato di avere i muscoli e di poter lottare accanto a Fabrizio e Spies tutte le volte. Sono rimasto in scia di Fabrizio per parecchio tempo mentre Spies si allontanava sempre di più. Alla fine sono riuscito a sorpassarlo e sono andato a prendere Spies. Volevo superarlo ma avevo paura di farlo cadere come gli e’ successo in gara 1. E’ un buon risultato e in generale un weekend positivo per Aprilia.”
Michel Fabrizio: “E’ stata veramente dura battere l’Aprilia e la Yamaha oggi. L’unica problema per noi era in uscita di curva, dove non sono riuscito a stare dietro prima a Ben e poi a Max, ma accontentiamoci di questo terzo posto e guardiamo in avanti.”

Dengiu


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