Venerdì
BAYLISS DAVANTI A TUTTI NEL PRIMO TURNO DI QUALIFICHE
Troy Bayliss, Ducati Xerox Team, si porta al comando della classifica provvisoria dopo il primo turno di prove ufficiali sulla pista tedesca dell’Eurospeedway Lausitz. Il pilota australiano, che ha ottenuto un tempo di 1’38.569, ha girato un paio di decimi più veloce del compatriota Corser e quattro decimi più veloce della coppia di piloti giapponesi, Kagayama e Haga.
“Il weekend è iniziato abbastanza bene” ha dichiarato Troy. “Ho già un buon feeling con la mia 999 e abbiamo fatto parecchi giri con le gomme per sondare il terreno. Inoltre, abbiamo fatto praticamente una distanza di gara e finora va tutto bene. Ho girato ad un passo costante, ma voglio migliorare domani quando speriamo sarà bel tempo. Mi sembra che la pista sia un po’ più ruvida rispetto allo scorso anno e anche leggermente più lenta, perché hanno messo una serie di coni alla prima curva per impedire di tagliarla come prima. Questa mattina abbiamo utilizzato lo stesso tipo di gomma anteriore per tutto il turno e abbiamo fatto esattamente la stessa cosa nel pomeriggio, fino alla fine, quando abbiamo montato una gomma da gara nuova e abbiamo ottenuto il miglior tempo”.
Sabato
BAYLISS SI AGGIUDICA IL TERZO POSTO NELLA SUPERPOLE ‘BAGNATA’
Troy Bayliss (Ducati Xerox) si è aggiudicato il terzo posto in griglia per il German Round del Mondiale Superbike, dopo una rocambolesca Superpole disputata in difficilissime condizioni di bagnato. Troy partirà dalla prima fila nelle due gare di domani dietro al detentore della pole position, il sorprendente Fonsi Nieto e a Regis Laconi.
Nei primi quattro minuti del turno tutti sono usciti con le gomme slick, ma gli unici due piloti che sono riusciti a terminare un giro completo prima della pioggia sono stati i due della Kawasaki. Purtroppo il motore di Troy si è spento in fondo alla corsia box prima della sua prima uscita, impedendogli perciò di terminare un giro intero con le slick. Anche con le gomme ‘rain’ la prestazione di Troy è stata eccezionale, ha infatti ottenuto il terzo tempo a cinque secondi dalla pole.
“E’ stata una Superpole piuttosto movimentata a causa delle condizioni meteo, come il resto della giornata d’altronde” ha dichiarato Troy. “Oggi pomeriggio, nella Superpole, potevo stare con Fonsi e Regis. Ero nella corsia box pronto a partire, ma avevo dimenticato i tappi per le orecchie, mi si è spento il motore e ho perso una prima opportunità. Quando ha cominciato a piovere, pensavo di non essere riuscito solo io ad ottenere un buon tempo. Sono rientrato nel box con il pensiero che Tardozzi si sarebbe arrabbiato con me per aver buttato via una buona occasione! Invece non era così e sono stato fortunato! Sul bagnato sono andato piuttosto bene, nonostante le condizioni, che però erano difficili per tutti e che continuavano a peggiorare. Speriamo che il tempo migliori domani, in ogni caso ho un buon feeling con la moto sia sul bagnato che sull’asciutto e abbiamo delle ottime chance di vittoria.
Domenica
BAYLISS PRENDE LA RIVINCITA CONTRO HAGA IN GARA 2
Dopo la sconfitta di gara 1, Troy Bayliss ha preso la rivincita contro Haga nella seconda gara dell’undicesimo round del Mondiale Superbike sulla pista tedesca dell’EuroSpeedway. Nella prima gara, Troy ha fatto da ‘lepre’ fino a metà distanza, ma è stato costretto, per problemi di gomme, a lasciare passare Haga e poi Biaggi e Corser a quattro giri del traguardo, terminando al quarto posto. L’esito della seconda gara sembrava dovesse essere simile alla prima, quando Haga ha di nuovo superato Troy nel corso del 14esimo giro per andare al comando. Ma questa volta la squadra aveva montato una gomma anteriore più dura alla sua 999, questo certamente ha contribuito al risultato, e Troy è riuscito a superare di nuovo il suo rivale giapponese nel corso del 20esimo giro per aggiudicarsi la sua 40esima vittoria nel Mondiale.
“Queste vittorie sono davvero dure da ottenere, ma quando arrivano sono bellissime e sono contentissimo del risultato della seconda gara” ha dichiarato Troy. “Corro contro Nori dalla stagione 2000 e abbiamo sempre avuto delle battaglie stupende e memorabili. Qualche volta la vittoria va a lui, qualche volta a me, ma è bello duellare con lui in pista. Ovviamente non eravamo soddisfatti del risultato di gara 1 e si è vista la differenza in gara 2, perché la 999 andava molto meglio, anche se nessun cambiamento è stato fatto a parte la gomma anteriore. Quando avevo un vantaggio di un paio di secondi, anche a me sembrava che le cose stessero andando nella stessa direzione di gara 1, ma non è stato così e mi sono trovato nella condizione di poter spingere fino alla fine. Ho fatto un piccolo errore che ha permesso a Nori di riprendere il comando della gara e negli ultimi giri ero davvero al limite per cercare di creare un distacco fra me e Nori. Inoltre è stato bello avere Ale, il mio ingegnere elettronico, sul podio insieme a me, lei lavora con i PC nel box e ha fatto un ottimo lavoro come sempre!”.
Fonte Ducati Corse