“Imola 2002″ è un solo vocabolo, ed indica quella che per tanti è stata sicuramente la corsa del secolo.

Due sfidanti: da una parte Troy Bayliss con la sua Ducati 998, dall’altra Colin Edwards, in sella alla VTR SPW del team Castrol. Un mondiale, il 2002, dal doppio volto: prima il dominio dell’australiano di Borgo Panigale; poi, dalla seconda manche di Laguna Seca, il recupero forsennato del Texano di casa Honda. Ad Imola, è una lotta a due. Uno di quei duelli che fanno vibrare gli appassionati. Nessuna tattica, ma una lezione di guida da parte di entrambi al mondo intero.

Il verdetto della pista premierà Colin Edwards ma, e ciò ha reso ancora più grande il mito di Troy Bayliss, l’australiano è il primo d incitare il pubblico ad applaudire il rivale neo-campione del Mondo. Una lezione di sport da parte di due grandissimi piloti.