Venerdì
BAGNATO A MAGNY-COURS BAYLISS SECONDO
Causa un pessimo clima, i piloti Superbike sono riusciti a concludere solo una mezza dozzina di giri oggi a Magny-Cours. Nonostante il breve tempo che c’era a disposizione, Troy Bayliss e la sua Ducati F08 hanno registrato il secondo tempo più veloce della sessione.
“Non abbiamo avuto la possibilità di lavorare molto oggi. La temperatura stamattina era solo 8 gradi con un forte vento e il pomeriggio non è stato molto meglio. Sono uscito subito, appena cominciata la sessione del pomeriggio e sono riuscito a fare un giro abbastanza veloce prima dell’arrivo della pioggia. Ovviamente i tempi non sono stati veloci ma il mio chrono è stato il secondo migliore della giornata, dunque non male. Vorremmo goderci un giorno asciutto domani visto che non abbiamo fatto praticamente niente in pista oggi.”
Sabato
BAYLISS IN PRIMA FILA PER LO SPETTACOLO DI DOMANI A MAGNY-COURS
Troy Bayliss si dichiara soddisfatto del terzo posto in griglia che ha conquistato oggi pomeriggio a Mangy-Cours in una sessione di Superpole asciutta. Bayliss ha registrato il terzo tempo più veloce della giornata, concludendo la Superpole solo un paio di decimi dietro di Haga e Nieto.
Domani il pilota australiano Troy Bayliss ha una forte possibilità di vincere il suo terzo titolo mondiale. Con un vantaggio di 79 punti su Corser in questo momento, potrebbe assicurarsi il titolo già in gara uno, se non perde più di 4 punti da Corser.
“Sono molto soddisfatto del modo in cui ho terminato la giornata e felice di essere in prima fila per le gare di domani, soprattutto sapendo che il mio giro in Superpole non è stato perfetto. Comunque la terza posizione non è male e i giri fatti nelle libere prima della Superpole mi tranquillizzano. Spero di fare due belle gare qui domani. Le condizioni sono state molto instabili finora; il sole è uscito finalmente oggi pomeriggio e speriamo che non piova stanotte perché questo è un tracciato che ha difficoltà ad asciugarsi. Ho l’intenzione di fare tutto possibile per rimanere tranquillo domani, e fare due buoni risultati.”
Domenica
BAYLISS CONQUISTA IL SUO TERZO TITOLO IRIDATO SUPERBIKE
Con un terzo posto conquistato in gara 1 sul “Circuit de Nevers Magny-Cours” e una splendida e spettacolare vittoria in gara 2, Troy Bayliss ha vinto oggi il suo terzo titolo iridato Superbike (il tredicesimo individuale per Ducati), regalando anche alla casa di Borgo Panigale il titolo di Campioni del Mondo costruttori. Troy, in sella alla sua Ducati 1098 F08, si è aggiudicato l’alloro mondiale sul circuito francese, dove si è corso oggi il tredicesimo appuntamento del calendario Superbike 2008, chiudendo definitivamente la corsa all’iride con una gara di anticipo, essendo ancora in calendario la gara conclusiva, prevista il 2 novembre sul nuovo circuito di Portimao, ultimo appuntamento di una stagione esaltante e ricca di colpi di scena.
Un bilancio impressionante quello di Troy Bayliss, della sua Ducati e della sua fantastica stagione, con un totale di 410 punti in campionato conquistati ad oggi, grazie alle otto vittorie e un totale di diciassette podi fatti segnare durante la stagione 2008. La leggenda australiana del motociclismo ha scritto, alla guida della sua Ducati 1098 F08, un’altra indimenticabile pagina del libro dei record, vincendo con una moto al suo debutto, aggiungendo questa fantastica impresa alle storiche vittorie del passato, quando Carl Fogarty vinse nel 1994 con la 916 e nel ’98 con la 996, o Neil Hodgson, che si laureò Campione del Mondo nel 2003 con la 999.
Troy ha preso il via dalla terza posizione, consapevole del fatto che terminando gara 1 con un vantaggio di almeno 75 punti su Corser, questo gli avrebbe garantito il margine necessario ad avere la certezza matematica della vittoria del titolo. L’australiano ha quindi optato per una condotta di gara prudente, capace comunque di controllare e gestire il proprio vantaggio sui diretti inseguitori. La sua gara è stata alle spalle di Haga, concentrandosi sui punti necessari per laurearsi Campione del Mondo, mantenendo la seconda posizione per i primi 19 giri, passando quindi al terzo posto a pochi giri dal temine, quando il sorpasso di Nieto, lo vedeva comunque concludere la gara con un bel podio e, soprattutto, con la certezza del titolo.
Il trentanovenne Troy conquistò il suo primo titolo mondiale nel 2001, una stagione in cui dominò fin dall’inizio alla guida della Ducati 996R, concludendo il campionato con un vantaggio di 36 punti su Colin Edwards. Nel 2006, come pilota ufficiale del Ducati Xerox Team in sella alla Ducati 999, dodici vittorie e sedici podi Troy vinse il suo secondo titolo mondiale, un risultato che non ha bisogno di ulteriori commenti e che la dice lunga sulla validità del binomio Bayliss/Ducati.
”Sono estremamente felice di aver vinto il mio terzo campionato e di poter affermare di aver vinto con tre differenti generazioni di Ducati Superbike. Voglio ringraziare di cuore tutto il Team e quanti hanno lavorato duramente per garantire questo risultato e riponendo tanta fiducia in me. Insieme abbiamo fatto un gran lavoro in questa stagione. Questi ultimi anni in Ducati, dal 2000, sono stati bellissimi per me. Questa stagione è stata piena di alti e bassi, con parecchi piloti sempre veloci. Da meta stagione abbiamo cominciato a pensare al titolo per cui è aumentata la pressione ma alla fine ho fatto quello che volevo fare, vincere su tre generazioni diverse della Superbike Ducati. E’ una sensazione bellissima. A questo punto, anche se il titolo è ormai certo, guardo comunque avanti e voglio concentrarmi sull’ultima gara a Portimao, e spero proprio di finire la stagione alla grande!”
Fonte Ducati Corse